Al rientro serale (quindi prima delle 18) di domenica 10 marzo, a tre
ragazzi, di cui uno un pò "brillo", sono stati richiesti i documenti
di
autorizzazione, come é prassi per l'entrata e l'uscita dal CFA.
L'assistente ha "invitato" il ragazzo un pò "brillo"
ad andare al
servizio medic help, benché un altro assistente e gli amici del ragazzo
dicessero che non ve ne fosse necessità, in quanto stava bene ed era
tranquillo.
In pochi istanti sono sopraggiunti i Securitas che hanno preso con la
forza il ragazzo e lo hanno portato in una stanza. Gli hanno preso le
braccia mettendogliele dietro la schiena e lo hanno placcato per terra.
Erano in 6/7 agenti di sicurezza. Non si comprende bene come, ma il
ragazzo ha cominciato a perdere sangue dalla bocca e non respirava ma
nonostante questo e' stato costretto a terra.
Uno degli amici che era fuori é riuscito a vedere da una finestrella
cosa stava succedendo, quindi ha chiesto di poter entrare e ha tenuto il
piede per non far chiudere la porta, dicendo che voleva parlare con
l'amico per sapere come stava. Lo vedeva che continuava a vomitare anche
sangue e non respirava. Il securino ha cercato di chiudere la porta e in
quel momento sono arrivati due poliziotti che hanno subito cominciato a
picchiare il secondo ragazzo con il manganello. C'era una donna
assistente che non diceva nulla e all'improvviso il secondo ragazzo si é
trovato 9 poliziotti addosso che lo hanno portato nella sala della
Securitas e hanno continuato a picchiarlo e sprayarlo sul volto piu'
volte quando era a terra. mentre poliziotti e securini se la ridevano.
Nel frattempo un altro gruppo di poliziotti ha cominciato a picchiare
con i manganelli i ragazzi che chiedevano cosa stesse succedendo e Anche
gli altri sono stata sprayati. I ragazzi chiedevano di andare
all'ospedale per medicarsi. Uno é stato ferito all'arco sopracciliare
con una manganellata e ha dovuto mettere i punti. L'unico che é stato
portato in ospedale, mentre agli altri hanno dato solo delle gocce per
gli occhi e il ragazzo che era stato placcato all'inizio e che vomitava
sangue é stato sedato con tre punture e portato a Mendrisio (clinica
psichiatrica) dove é rimasto per 3 giorni e dice che fino a lunedì sera
era praticamente incosciente.
Diversi altri ragazzi hanno riportato contusioni ed ematomi su varie
parti del corpo.
Né a Mendrisio in clinica né all'ospedale hanno chiesto
informazioni
su cosa fosse successo.
Mentre l'infermiere di medic help ha avuto il coraggio di dire ai
ragazzi: non dovete comportarvi così!
FACCIAMO IL NECESSARIO PER CHIUDERE QUESTI CENTRI DELLA VERGONGA!
NON LASCIAMOLX SOLX NELLE MANI DELLA SEGRETERIA DI STATO DELLA
MIGRAZIONE,POLIZIA E SECURITAS
Soa Molino e Collettivo R-esistiamo